Bordighera. Balenottera comune, zifio, tursiope, stenella striata, delfino comune, capodoglio, grammo e globicefalo. Sono i mammiferi marini presenti nel mar Ligure e anche nelle acque antistanti Bordighera. Per conoscerli meglio e imparare a tutelarli, l’amministrazione comunale di Bordighera, in collaborazione con le associazioni di categoria, su input di Confcommercio, ha realizzato “Pelagos Discovery“: «Un museo a cielo aperto», lo ha definito il sindaco Vittorio Ingenito, un’installazione sul Santuario Pelagos e sui mammiferi marini che sarà inaugurata domenica 30 aprile alle 11 nel porto turistico di Bordighera.
Dieci pannelli, in tre lingue (italiano, inglese e francese) semplici ma ricchi di informazioni, come ha spiegato la biologa marina Sabina Airoldi, «che potranno servire anche per le scolaresche, che qui nel porto potranno attingere informazioni importanti». Esemplari disegnati a grandezza naturale (ad eccezione del capodoglio e della balenottera comune, di cui le riproduzione li mostra cuccioli), con a fianco info-grafiche, descrizioni sintetiche e Qrcode che rimandano a un sito web contenente tutte le info per imparare a conoscere i più grandi abitanti del mare. Il progetto, inoltre, è composto da 4 totem e un pannello dislocati in punti strategici di passaggio, che invitano cittadini e turisti a visitare la mostra indicandone il percorso, 30.000 volantini da distribuire in stabilimenti balneari, strutture ricettive e lAT.
Una mostra permanente unica nel suo genere, fortemente voluta per promuovere la conoscenza e la valorizzazione della più grande area marina protetta del Mar Mediterraneo.
«Ringrazio l’assessore Marco Laganà – ha detto Ingenito – Per aver trasformato il porto in un gioiello. «Sono stati tanti gli interventi effettuati – ha spiegato Laganà – Da quelli per la sicurezza, ai servizi. Ci abbiamo creduto e ci crediamo parecchio anche perché un porto è una piccola città sull’acqua. Sono molto soddisfatto dal risultato e spero che si prosegua su questa linea».
La tutela dell’ambiente marino a Bordighera. «La Città ha adottato già nel novembre 2018 l’ordinanza “plastic free” che bandisce la vendita della plastica monouso e, grazie alle attenzioni per il mare e la costa, ha ottenuto nel 2022 la riconferma della Bandiera Blu per le spiagge e per il porto – ha ricordato il sindaco Ingenito – Proprio col fine di promuovere la salvaguardia dell’ambiente marino, il Tavolo del Turismo del Comune di Bordighera ha accolto con entusiasmo la proposta della Confcommercio di allestire sulla diga foranea del nostro approdo turistico un museo a cielo aperto dedicato ai cetacei che abitano nel nostro mare. Un progetto in continuità con l’installazione dell’opera “Dave” coda di capodoglio dell’artista e scultore Giancarlo Mazzoni e con l’attività didattica sul Santuario dei Cetacei portata avanti da Sabina Airoldi dell’istituto di ricerca Tethys nelle scuole della nostra Città».
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